The End of the F***king World – ep.1

“Sono James, ho 17 anni e credo di essere psicopatico.”
Così si presenta James, il protagonista di The End of the F***king World (TEOTFW), nuova serie tv britannica di genere black comedy-drama, trasmessa su Netflix e basata sull’omonima graphic novel di Charles Forsman.

La bizzarra presentazione di James continua e il ragazzo ci illustra le “fasi” della sua infanzia. A 8 anni capisce di non avere il senso dell’umorismo, tanto da voler dare un pugno al padre quanto cerca di intrattenerlo con le sue battute squallide. A 9 decide di mettere una mano nella friggitrice per provare a sentire qualcosa mentre, dall’età di 15 anni, inizia ad uccidere animali.
Ma ormai è stanco e annoiato, vorrebbe provare ad uccidere qualcosa di più grosso.
Quale posto migliore della scuola per scegliere la sua vittima?

Ed è qui che entra in scena Alyssa, la nuova compagna di scuola, una diciassettenne ribelle che vive insieme alla madre divorziata Gwen, al patrigno Tony e i due gemelli appena nati.
Alyssa è stanca di questa vita, capisce di non fare più parte della famiglia: la madre, succube del nuovo compagno, cerca addirittura di ignorare le molestie che riceve la figlia da parte di Tony.

Durante una pausa pranzo nella mensa scolastica, Alyssa, arrabbiata perchè una sua compagna le manda un messaggio invece di parlare nonostante siano sedute accanto, butta il telefono a terra e va al tavolo di James.
Perchè proprio lui? Secondo Alyssa è l’unico della scuola (o forse dell’intera città) ad essere strano e spontaneo, non impostato come tutti gli altri.

Lei confessa tra sé e sé che potrebbe anche innamorarsi di James. Lui vuole solamente ucciderla, ma per fare ciò finge di ricambiare i suoi sentimenti.

L’approccio di Alyssa nei confronti di James è quasi assurdo, come lo è l’atmosfera di questa vicenda: lei sembra voglia arrivare subito alla parte fisica, così decide che il giorno seguente sarebbe andata a casa di James alle 11.
Ma lui alle 10 è già pronto con un coltello dietro al cuscino del divano: sarebbe stato il grande giorno.
Arrivata in ritardo perchè trattenuta a fare da cameriera al party della madre, Alyssa convince James a fuggire di casa con lei. Il ragazzo ovviamente accetta, sempre per il solito scopo. Però finalmente ha l’occasione che aspettava da una vita: una volta uscito di casa dà un pugno al padre e scappano a bordo della sua auto.

Senza dubbio, quella tra James e Alyssa non è la classica storia d’amore anche se la ragazza capisce (o forse cerca d’illudersi) di poter provare dei veri sentimenti nei confronti di James. La sua unica certezza è che lui è diverso da tutti gli altri e in sua compagnia si sente al sicuro.
Peccato che, almeno inizialmente, James le stia accanto con lo scopo di ucciderla. Deve solo trovare il luogo e il momento adatto.

In questo primo episodio vengono presentati i due personaggi principali e il loro background famigliare. Tra James e Alyssa si costituisce quasi subito una sorta di legame, forse perché entrambe molto simili (se togliamo l’amore di James per gli omicidi) nelle loro stranezze.
A fare da sfondo a questa insolita storia d’amore abbiamo un’atmosfera dark, ma mai eccessiva, e dal sapore anni 90 grazie all’eccellente fotografia e alla colonna sonora.